venerdì 29 aprile 2011

My Air


Per noi che non vogliamo definizioni,
ma che amiamo essere chiamati "musicisti".
Per quei tasti di pianoforte ormai consumati,
che hanno accolto lacrime e sorrisi.
Per ogni corda di chitarra 
saltata durante un concerto.

Per il Silenzio che è Musica.

Per la canzone con cui ci svegliamo la mattina
e che ci rincorre tutto il giorno.
Per il violino che ci tocca il cuore
e per la batteria che amiamo imitare 
percuotendo ogni oggetto che ci capiti vicino.
Per il basso che sentiamo nello stomaco, 
per una voce che mai potremo scordare.

Perchè quando finisce il live 
ognuno trova una scusa per continuare, 
e nonostante le minacce di vicini e carabinieri
chiediamo sempre "non possiamo fare l'ultima in acustico?!"

Per chi insegue la Musica 
e per chi è inseguito da Lei.
Per chi cerca di allontanarsi, 
ma poi ci ricade.
Per tutti i dischi che ci fanno viaggiare
e per quell'ipod che sopporta i nostri sbalzi d'umore.



Per ogni persona che mi hai permesso di conoscere,
per ogni musicista con cui mi hai fatta suonare,
per ogni concerto in cui ti ho potuta amare,
sei Aria per me.

Thank you, Music.
Thank you, my Air.


V.

venerdì 22 aprile 2011

Home





Benvenuti!
Non lasciatevi scoraggiare dall'apparenza. E’ una casa modesta, ma accogliente.






La sentite? Qui l’aria è buona, è verde.




Il tetto? E a che serve? Da qui si può vedere il cielo.




Gli interni? Rustici. La mia casa è sommersa dalla natura.




 Una passeggiata in giardino e…il primo ospite!



Non tardate! Aspetto anche voi!


Veronica.

mercoledì 13 aprile 2011

Immobile ed eterno


Da quassù vi osservo, piccole creature.
Cercate di vincere il tempo, correndo più di lui,
cercate di lasciare traccia del vostro nome, costruendo il monumento più alto.

Io sto a metà, tra il cielo e la terra. 

Ascolto il sol bemolle di Emmanuel. 
Lei suona solo nelle occasioni più importanti,
è lei che preferisco.
Voi uomini riuscireste a confondere ogni cosa, ma non questa campana.
Quando lei si muove, allora vi fermate. 
Solo per un attimo, e la sentite.

Qualcuno alza lo sguardo e forse, di sfuggita, scorge anche me.
La gloria però è sua, Emmanuel risplende.
Io sono solo una "bizzarra figura ghignante", forse demone, forse nemico del male.
Non m'importa.
Vivo della sua potenza, della musica delle sue sorelle.

Non mi ucciderà un raggio di sole
né il più forte temporale.
Sono paziente con voi che non mi notate, 
e con voi, che rimanete incantati.
Ci sarà chi mi disprezza -in fondo ho un cuore di pietra-,
ma ci sarà anche chi m'invidia -in fondo, sono eterno-.

Mi avete dato un corpo d'animale, 
imprigionato in una forma immobile.
Non illudetevi però.
Sapete costruire gabbie, non avete antidoti contro la
fantasia.



Veronica.


venerdì 8 aprile 2011

Primavera



Come un'attrice senza trucco, 
come una ballerina con i capelli sciolti, 
come un cantante senza microfono.
Luce che s'insinua senza ritegno indagando angoli un tempo bui. 
Muri si ergono, di silenzio, invisibili, ma sempre più imponenti. 
Un passo in direzione di quel muro, e non esiste più. 
Come ghiaccio al sole comincia a sciogliersi. 
Piano, e poi sempre più rapidamente, 
finché non rimane che una pozzanghera. 
Ci osserviamo riflessi, intimiditi. 
L'acqua si è dispersa nell'aria di una calda primavera.
Perché fissi ancora l'asfalto grigio? Guarda i miei occhi! 
Ti sorridono.

Lasci che il sole illumini la realtà.
Ora, solo colori.





Veronica.

domenica 3 aprile 2011

Sarà che la mia mente galoppa...

 
"Sarà che la mia mente galoppa..." 
eppure voi riuscite a superare anche la fantasia. 
Se non vi avessi accanto non sarei in grado di concepire
persone tanto grandi.
Vivo dei sorrisi che ci scambiamo, 
delle parole che mi raccontate, 
della musica che ci accompagna.
Ogni gesto m'illumina,
ogni abbraccio mi dona Vita.

Sarà che la mia mente galoppa
e forse i sogni si sostituiscono alla realtà,
ma io non posso più pensare a me senza di voi
e qundo dico "me" dico "voi"
e non ci sono più confini.

Sarà che la mia mente galoppa
ma io vedo il futuro di un'Amicizia interminabile.
Fratelli da una vita,
o solo da qualche mese,
 il tempo non ha importanza...
Ciò che ognuno di voi sa donarmi
con la sua sola e muta presenza 
è semplicemente incommensurabile.

Un altro compleanno con voi, 
ed io sono felice.

Veronica